Il Birrificio ha sede a Gualdo Tadino, comune del nord-est dell'Umbria,
noto per le ricche sorgenti d'acqua e la produzione di ceramica artistica.
Fonte acqua Rocchetta (foto presa dal web)
Intorno al 1242, negli anni dell'opposizione al papato, l'imperatore Federico
II, commosso alla vista della fedele città ghibellina di Gualdo distrutta da un
violentissimo incendio (secondo le cronache medioevali, appiccato dalla strega
locale, la Bastola), volle dare un segno della sua munificenza dotandola di una
cinta muraria difensiva e restaurando la Rocca Flea, così chiamata perché
costruita non lontana dalle sorgenti del fiume Fleo o Flebeo.
Rocca Flea (foto presa dal web)
I "Giochi de le Porte" è un palio, tenuto a Gualdo Tadino ogni anno
nell’ultimo fine settimana di settembre, che vede la cittadina immergersi in
un'atmosfera medievale e le sue vie tingersi dei colori (blu, bianco, verde e
rosso) delle quattro Porte, rioni in cui è divisa la città, che recano il
nome della porte murarie di
federiciana memoria.
Ed è proprio ispirandosi ai colori del palio che nascono le quattro tipologie
di Birra Flea, i cui nomi rievoco alcuni protagonisti legati agli avvenimenti del
XIII secolo: Federico II (birra chiara tipo IPA), Bastola (birra rossa
doppio malto), Birra Lancia (birra bianca), Costanza (birra chiara
speciale).
Si tratta di birre rifermentate in bottiglia, non filtrate e non
pastorizzate, ottenute utilizzando malti che derivano da orzi coltivati in
terreni di proprietà dell'azienda.
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