sabato 23 maggio 2015

Quanto costava il vino negli anni '30? Lo svela un listino prezzi dell'epoca

Immaginiamo di fare un salto nel tempo e di ritrovarci in un'enoteca di Roma nel 1935... quali vini avremmo trovato e quanto li avremmo pagati?


A svelarci l'arcano è un listino storico della Ditta Berardino Santarelli & Figli che, fondata nel 1914 in Amatrice (RI), ha aperto negli anni successivi ben 11 "Negozi di vendita" nella Capitale.


Siamo in pieno periodo fascista, l'Italia di Vittorio Emanuele III di lì a poco avrebbe dovuto affrontare la guerra d'Etiopia, che costerà  allo Stato l'immensa cifra di 40 miliardi di lire (pari allo stipendio di 12 milioni di operai), e tra qualche anno (nel 1939) Gilberto Mazzi avrebbe cantato la celeberrima "Mille lire al mese".


Quindi, per meglio orientarci tra i prezzi indicati in questo storico listino, dobbiamo considerare che nel 1935 lo stipendio medio di un bracciante agricolo era di circa 200 lire, quello di un operaio arrivava a 300-450 lire (a seconda del grado di specializzazione), mentre un impiegato laureato (allora ve ne erano davvero pochissimi) poteva guadagnare anche 800 lire al mese, 1000 lire se dirigente o capoufficio; un generale o un professore universitario poteva contare su uno stipendio di ben 3000 lire al mese.
Un chilo di pane costava all'incirca 1,60 lire e un etto di caffè 3,50 lire, ma dal 1936 (come conseguenza delle ingenti spese belliche sostenute) i prezzi dei generi alimentari sarebbero iniziati ad aumentare senza rimedio così come si sarebbe ridotto il potere d'acquisto della nostra vecchia moneta.

Andamento del valore della lira nel periodo dal 1926 al 1950, assumendo uguale ad uno il valore del 2002 (anno dell'introduzione dell'euro) - Fonte: http://panorama-numismatico.com/

Divertitevi ora ad immaginarvi 50 lire in tasca (pari più o meno a 87 euro di oggi) e dover scegliere qualche vino da portare a casa.

Banconota da 50 lire del 1935 - Fonte: http://www.aeqvitascoins.it/

A proposito... Secondo voi, quei vini avrebbero avuto lo stesso sapore di quelli d'oggi?


Ringrazio Antonio Santarelli dell'azienda agricola Casale del Giglio per avermi gentilmente inviato una copia di questo prezioso listino storico.


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per la visita.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...