Copia ricevuta in omaggio
Titolo: Vino e Venere
Autore: Gabriele
Peritore
Editore: Edizioni
Libreria Croce
Un
libro che mi ha tenuto buona compagnia... di facile lettura e in cui emergono
temi di attualità; scorrendo le pagine, traspare la precarietà lavorativa di
noi giovani d'oggi e la ricerca di nuove opportunità di lavoro in quelli che in
passato potevano essere considerati semplici hobby.
Questa
incostanza lavorativa si riflette nel protagonista (un giovane sommelier
laureato in Lettere) anche sulla vita sentimentale, cosicché il variare diventa
abitudine e l'incostanza il rifugio da una vita programmata che suscita quasi
paura.
Filo
conduttore... l'eros e il vino, visto in alcune occasioni con occhi epicurei
come bevanda capace di dare ebbrezza e di aiutare a socializzare, in altre come
essenza spirituale, incarnando la psiche delle donne conosciute.
Paragonando
questo libro a un vino... lo immagino come un rosato giovane e immediato, dai
profumi vivaci e seducenti; di facile beva e gustosa sapidità, all'assaggio si
presenta non ancora equilibrato nelle sue componenti, a tratti irruento e scorbutico,
chiudendo poi con un finale finemente amarognolo.
Per
maggiori info rimando al seguente link:
E' la prima volta che leggo il tuo blog, complimenti! Veramente interessante questo tuo modo di raccontare i libri paragonandoli a vini! Tornerò spesso :)
RispondiEliminaGrazie Sara! Sei la benvenuta!
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