Classificazione: Vin de Table
Tipo
di Vino: Rosso
Uve: 16 vitigni
Vinificazione: uve
non diraspate; pigiatura con i piedi; lieviti indigeni
Titolo alcol.: 13%
Fascia di prezzo: €€€
Fascia di prezzo: €€€
Giudizio Enoitaca: 5 anfore
Frutto
di viti coltivate amorevolmente ad alberello da Anne Marie Lavaysse in
Languedoc, secondo i principi dell'agricoltura biodinamica, si presenta nel
bicchiere di colore rosso rubino con sfumature granato.
Offre
al naso sentori di ciliegia avvolti da soffuse note di sottobosco, terra umida
e spezie orientali; dopo alcune rotazioni, si fanno strada sentori di macchia
mediterranea ed emergono infine note animali (cuoio).
All'assaggio
presenta struttura discreta e tannini delicati; è ben equilibrato, di buona
acidità e gustosa sapidità, che si fa più decisa sul finale.
Mi
ricorda un po' i vini della zona di Vittoria... ma più complesso e sfaccettato
di un Frappato e meno corposo di un Nero d'Avola... ricorda anche dei vini di
Sardegna (come il Tankadeddu)... un vino di grande finezza e strepitosa bevibilità!
Per
altre info sull’Azienda Vitivinicola: http://www.sarfati.it/vignaioli_gimios.html
P.S.: In etichetta non è riportata l'annata, ma il generoso amico (F.D.P.), che ha
voluto condividere questa bottiglia con me, ha detto che è del 2006.
ottime informazioni su questo vino!
RispondiEliminaNon abbiamo mai assaggiato questo vino, ci ispira molto!
RispondiEliminaDel resto i rossi francesi di solito non ci deludono!
XOXO
Marci&Cami
Paillettes&Champagne