Sfidando
raffreddore e maltempo, mi incammino alla scoperta delle grotte di Cesa... si
chiama, infatti, "Grotte al crepuscolo" l'evento organizzato dalla
Pro Loco Cesa in occasione della XIX Sagra del Vino Asprinio e volto a far
rivivere luoghi storici un tempo utilizzati per la maturazione e l'affinamento del
vino, così come testimoniato dalle vetuste botti in legno e dalle damigiane
ancora lì presenti.
Un
arpeggio di chitarre classiche accoglie i visitatori nell'atrio di un antico
palazzo, adorno di drappi e piante ornamentali, bagliori di candele e
personaggi in costume medioevale, che indicano su uno dei lati dell'ampia corte
l'ingresso alla grotta.
Scendendo
la lunga e suggestiva, quanto ripida, scala in pietra si sente in lontananza
una voce: "Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate".
E'
di scena, infatti, una rappresentazione dell'Inferno di Dante, con giochi di
fuoco, i cui fumi sono risucchiati dall' "occhio" della sala grande,
che precedono la tragica vicenda di Paolo e Francesca.
A
chiudere questa piacevole sosta in grotta è un aperitivo di prosciutto e
mozzarella accompagnato, immancabilmente, da un calice di Asprinio in versione
spumante... tipico abbinamento per tradizione.
Passione e dedizione del popolo cesano sono gli
ingredienti della riuscita di quest'evento, che si traduce in amore per il
territorio... quello dell'Agro Aversano, una zona relativamente ancora poco
conosciuta, ma che ha tutte le risorse (storiche, umane e culturali) per
emergere come meta nel vasto e variegato panorama turistico nazionale.
Le
foto dell'evento sulla pagina facebook della Pro Loco Cesa.
Articolo e video dell'evento su Cesa Pupia.TV.
Articolo e video dell'evento su Cesa Pupia.TV.
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Grazie per la visita.