domenica 29 giugno 2014

Cannonau di Sardegna DOC 2013 Pusole


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Cannonau
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal colore rosso rubino di bella trasparenza e che sfuma nel violaceo, presenta un naso intenso, fruttato e floreale, con leggere note speziate... alla cieca mi ricordava un Rossese.
Sapido all'assaggio e dai tannini presenti ma non aggressivi, mostra più materia rispetto alla precedente annata (2012) ma la stessa grande bevibilità, finezza ed eleganza, che fa di questo Cannonau un vino rosso godibile anche d'estate.

Una riconferma per Roberto Pusole, giovane e capace produttore dell'Ogliastra... e pensare che l'assaggio di questa bottiglia per me avviene ben cinque giorni dopo la stappatura (operata dagli amici dell'Enopanetteria "I Sapori della Tradizione").

mercoledì 25 giugno 2014

Champagne Cristal Brut 1983 Luois Roederer

 

Uve:                           Chardonnay, Pinot Nero.
Fascia di prezzo:       €€€€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Il colore non lasciava presagire nulla di buono... un giallo ambrato piuttosto carico e dai toni opachi che ne riducono la lucentezza.
Al naso, come per arcana magia, faceva fortunatamente intendere tutt'altro e a conferma di ciò aveva una bocca perfettamente in salute, vivida e gustosa, carnosa e con una bollicina ancora presente, anche se celata all'esame visivo.
Sentori di caramella al mandarino e pepe bianco si alternavano a note di fiori recisi non ancora del tutto appassiti, che invogliavano alla beva... resa tra l'altro facile grazie alla tensione acido-minerale ancora vibrante ad accompagnare il sorso.


Mai fidarsi delle apparenze... a prima vista più persone di questo vino avrebbero potuto dire: "Non è più il suo tempo!".... e invece, si è rivelata una gradevole esperienza enoica.

Recensione di Alberto Fabbricini.


lunedì 23 giugno 2014

Non sono ancora concluse le elezioni AIS 2014... ma per me un vincitore c'è già!


Questa mattina ho prestato servizio presso l'hotel Ramada a Napoli in quanto, in occasione delle elezioni nazionali e regionali AIS, si è tenuta la presentazione della "Guida alle aziende vitivinicole e vinicole" della Campania... con tanto di banchi di assaggio dedicati ai vini delle aziende partecipanti.

Uno dei miei assaggi più interessanti è stato il "Panormo" 2009 Paestum IGT dell'azienda "Il Sentiero del Riccio"... un Sangiovese in purezza affinato in barrique... di spettacolare bellezza!
Dal colore rosso rubino e di bella trasparenza, al naso presentava sentori di frutta rossa fresca, ciliegia e marasca, note minerali scure, quasi torrefatte, e cenni di spezie dolci. Gustoso ed equilibrato all'assaggio, mostrava tannini presenti ma delicati, grande bevibilità e un finale finemente amarognolo.
Frutto di viti ottuagenarie coltivate secondo i principi dell'agricoltura biologica alle pendici del massiccio dei Monti Alburni, nell'area del Parco Nazionale del Cilento.


Una piacevole e serena sorpresa in un clima elettorale dai toni concitati.

sabato 21 giugno 2014

Appunti su vini spumanti: Definizioni

Foto presa dal web

Secondo la normativa UE lo spumante naturale è “caratterizzato alla stappatura del recipiente da uno sviluppo di anidride carbonica, proveniente esclusivamente dalla fermentazione”, e “conservato alla temperatura di 20 °C in recipienti chiusi, presenta una sovrapressione non inferiore alle tre atmosfere”.
Gli spumanti naturali possono essere ottenuti con il “metodo Classico” (rifermentazione in bottiglia), il “metodo Martinotti-Charmat” (rifermentazione in grandi recipienti) o il “metodo Maroni-Cinzano” (detto anche “metodo intermedio”, presenta fasi sia del metodo Classico sia del metodo Charmat).

Negli spumanti artificiali, invece, l’anidride carbonica è addizionata a bassa temperatura (0-5 °C) e a pressione elevata, per favorirne la solubilizzazione nel vino; ne risulta un perlage grossolano ed un profumo semplice e limitato nella finezza; c’è inoltre l’obbligo di menzionare in etichetta la dicitura “addizionato di CO2”. 

Sono definiti vini frizzanti “i vini da tavola o VQPRD se hanno il titolo alcolico svolto non inferiore al 7%, quello complessivo non inferiore al 9% e, se conservati alla temperatura di 20°C in recipienti chiusi e di capacità massima di 3 litri, presentano una sovrapressione atmosferica compresa tra 1-2,5 atmosfere”.

I vini frizzanti “naturali” si ottengono con tecniche che riprendono il metodo Charmat, con tempi di rifermentazione più brevi ed una sovrapressione finale inferiore; quelli “artificiali” sono, invece, realizzati con pompe che creano il vuoto e poi insufflano CO2.

In etichetta devono riportare, a seconda dei casi, la dicitura “vino frizzante”, oppure “vino addizionato di anidride carbonica”.

Se hai trovato questo post interessante… dà un’occhiata al mio ebook “Nozioni di base sul vino”.


martedì 17 giugno 2014

Grand Cru Echézeaux 2002 Domaine de la Romanée-Conti


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Pinot Nero
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€€€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso granato carico e trasparente, si presenta al naso con sentori animali, che lasciano poi il posto a note di olive nere e terra umida, cespuglio e rovi; emergono, infine, sentori di spezie orientali e oli essenziali, note di burro di cacao.
Gustoso e dai tannini vellutati all'assaggio, è potente e persistente.
Un vino rigoglioso, profondo e complesso... la cui emozione nel berlo è pari alla luce che brillava nei miei occhi quando, stappandolo, vedevo emergere dal collo della bottiglia il suo bellissimo tappo istoriato.


Nota: Sono passati poco più di tre anni da quando è nata Adriana, la mia prima figlia, e in quella settimana iniziai a frequentare il corso per sommelier. Per celebrare la nascita della mia seconda figlia, Angelica, ho deciso di stappare questa bottiglia... ora mi godo l'attimo, senza osare pensare a futuri progetti!

lunedì 16 giugno 2014

Due Champagne... tra note di opulenza e salsedine.


Champagne "Initial" Grand Cru Blanc de Blancs Brut - Jacques Selosse
Chardonnay
Giallo oro con riflessi ossidativi. Naso opulento, con sentori di dolce a pasta lievitata, pandoro, e di zabaglione, cui seguono note di arancia candita e panpepato; emergono, infine, cenni di cacao bianco e frutta secca.
Bocca opulenta, grassa, larga... tutta orizzontale; la bollicina è morbida, elegante... di femminile bellezza. Finale di grande persistenza... infinita.

Champagne Cuvée Précieuse Brut Premier Cru Millésime 2008 Yves Ruffin
Chardonnay 75%, Pinot Nero 25%
Giallo verdolino, presenta un naso marino, che rievoca sentori di salsedine e frutti di mare, di roccia bagnata e pietra focaia; note erbacee lasciano poi il posto a sentori di lime.
Grande acidità, tutto verticale... con bollicine strette, fitte ed eleganti.
Ideale, anzi sublime, sui frutti di mare crudi... magari per una cena in riva al mare, accarezzati dalla brezza marina.

Recensioni di Alberto Fabbricini.

domenica 15 giugno 2014

Premières Cotes de Blaye 1972 Mestrezat Preller


Tipo di Vino:             Rosso
Titolo alcol.:              11,7%
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso granato con riflessi aranciati, ancora integro e vivace, ammalia al naso con sentori che solo il tempo può disegnare e la cui grazia è scolpita da oltre 40 anni di affinamento... anche se trascorsi nell'oblio di un vecchio garage. Si presenta con sentori di china, caffè e pietra focaia, note di legno aromatico e distillato; emergono, infine, cenni di spezie orientali.
La bocca, seppur godibile, inizia a manifestare piccoli segni di cedimento, con una sapidità che si fa più accentuata rispetto alle altre componenti. 
Un assaggio emozionante... considerando che si tratta di un Bordeaux di ben 42 anni, non blasonato e con un titolo alcolometrico inferiore al 12%!!!


sabato 14 giugno 2014

Terre Siciliane IGP Frappato 2012 Azienda Agricola Cos


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Frappato
Titolo alcol.:              12%
Fascia di prezzo:       14 euro
Giudizio Enoitaca:    3 anfore

Dal colore rosso rubino e di bella trasparenza, si presenta al naso dapprima con sentori animali, che lasciano poi il posto a sentori di frutta e fiori rossi; emergono, infine, sottili note di macchia mediterranea. Gustoso e di grande bevibilità all'assaggio, mostra tannino delicato e discreta persistenza.
Un vino rosso succoso... che si lascia bere anche nella stagione calda!

mercoledì 11 giugno 2014

Langhe DOC Chardonnay 2011 Rizzi


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Chardonnay
Maturazione:            6 mesi in acciaio.
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal colore giallo paglierino carico con riflessi dorati, presenta un naso fresco, agrumato e minerale, che svela poi, dopo alcune rotazioni nel bicchiere, sentori di miele di zagara d'arancio e citronella.
Di buona freschezza all'assaggio, è gustoso e dal finale sapido.
Frutto di viti coltivate su un terreno marnoso molto calcareo, assaggiato alla cieca ho detto "Chablis"... ne somiglia molto! E pensare che, quando l'ho bevuto, la bottiglia era aperta già da ben due settimane! 

martedì 10 giugno 2014

Vallée d'Aoste DOC Barmet 2012 Caves Cooperatives de Donnas


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nebbiolo 85%, Freisa e Neyret 15%.
Titolo alcol.:              12,5%
Fascia di prezzo:       €
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore rosso rubino e di bella trasparenza, si presenta al naso con sentori di frutti di bosco e viola, note silvestri e cenni di pepe. All'assaggio è gustoso e dai tannini delicati, di discreta struttura e buona persistenza.
Un vino fresco... che si lascia piacevolmente bere anche nelle calde sere di primavera-estate.


martedì 3 giugno 2014

Riviera Ligure di Ponente DOC Arcana Bianco 2010 Terre Bianche


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Pigato
Vinificazione:            utilizzo di lieviti indigeni.
Maturazione:            in acciaio.
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       18 euro
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, presenta al naso sentori di mandorla, note citrine, minerali e di erbe aromatiche. Gustoso e piacevole al'assaggio, si fa notare per l'acidità stringente e la buona sapidità; finale ammandorlato e dai ritorni agrumati.

domenica 1 giugno 2014

L'Inferno dantesco... nelle grotte di Cesa


Sfidando raffreddore e maltempo, mi incammino alla scoperta delle grotte di Cesa... si chiama, infatti, "Grotte al crepuscolo" l'evento organizzato dalla Pro Loco Cesa in occasione della XIX Sagra del Vino Asprinio e volto a far rivivere luoghi storici un tempo utilizzati per la maturazione e l'affinamento del vino, così come testimoniato dalle vetuste botti in legno e dalle damigiane ancora lì presenti.


Un arpeggio di chitarre classiche accoglie i visitatori nell'atrio di un antico palazzo, adorno di drappi e piante ornamentali, bagliori di candele e personaggi in costume medioevale, che indicano su uno dei lati dell'ampia corte l'ingresso alla grotta.


Scendendo la lunga e suggestiva, quanto ripida, scala in pietra si sente in lontananza una voce: "Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate".


 E' di scena, infatti, una rappresentazione dell'Inferno di Dante, con giochi di fuoco, i cui fumi sono risucchiati dall' "occhio" della sala grande, che precedono la tragica vicenda di Paolo e Francesca.


A chiudere questa piacevole sosta in grotta è un aperitivo di prosciutto e mozzarella accompagnato, immancabilmente, da un calice di Asprinio in versione spumante... tipico abbinamento per tradizione.


Passione e dedizione del popolo cesano sono gli ingredienti della riuscita di quest'evento, che si traduce in amore per il territorio... quello dell'Agro Aversano, una zona relativamente ancora poco conosciuta, ma che ha tutte le risorse (storiche, umane e culturali) per emergere come meta nel vasto e variegato panorama turistico nazionale.

Le foto dell'evento sulla pagina facebook della Pro Loco Cesa.

Articolo e video dell'evento su Cesa Pupia.TV.

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