Questo
particolarissimo bianco nasce a Montepulciano, terra di grandi vini rossi, nei
vigneti della cantina Croce di Febo, così chiamata per la presenza in quel luogo
di una delle croci che il predicatore (ed ex ufficiale napoleonico) Baldassarre
Audibert era solito innalzare lungo il suo viaggio religioso alla scoperta di
luoghi sacri ed alle cui basi c’era l’iscrizione “F.E.B.O.” (che sta appunto
per “Fecit erigere Baldassarre Odibert” con il dittongo au italianizzato).
Nella
loro azienda, che conta poco più di 9 ettari di vigneto condotti secondo i
principi dell’agricoltura biologica, i coniugi Silvia Vincenti e Maurizio Comitini
ottengono ogni anno meno di duemila bottiglie di questo nettare (1600 nel 2013)
da uve Trebbiano, Malvasia e San Colombano.
La
fermentazione svolta parte in acciaio e parte in barrique, unita ad una sosta
sui lieviti di circa sei mesi, dona un vino dicotomico e peculiare: giallo
dorato nel bicchiere, presenta un naso fresco e agrumato, minerale e dalle
lievi note di erbe aromatiche; di glicerica morbidezza all’assaggio, mostra un
sorso gustoso e di discreta persistenza.
Lo
hanno chiamato “Somaio”, ma è un vino che potrebbe insegnare tanto a molti
altri!
Ciao Alessandro, vino interessante...Fascia di prezzo?
RispondiEliminaCiao Pasquale, questo vino l'ho assaggiato grazie ad un caro amico che mi ha detto intorno a una decina di euro... davvero un ottimo rapporto qualità/prezzo.
EliminaGrazie per la visita e a presto!