Come riportato da WineNews, nella notte tra il 2 e il 3 Dicembre degli ignoti hanno distrutto l’intera produzione di una delle più celebri cantine di Montalcino.
La notizia ha suscitato sgomento e indignazione verso chi ha commesso quest’atto vandalico, artisticamente paragonabile alla rottura di un vetro di una cattedrale, annientando così anni di lavoro, speranze, entusiasmi e ambizioni.
Con la speranza che Soldera, nonostante ciò, continui nella sua opera, possa il vino versato alimentare in ognuno di noi la consapevolezza del patrimonio enoico italiano, da difendere e divulgare, perché il vino è arte e l’arte è patrimonio di tutti!
Che gesto brutto e vigliacco!
RispondiEliminaEcco gli ultimi risvolti del caso su WineNews:
RispondiEliminahttp://www.winenews.it/news/29571/brunello-non-sotto-attacco-sfregio-subito-da-soldera-atto-isolato-di-ex-dipendente-cos-natalini-sostituto-procuratore-a-incastrarlo-tempistiche-tabulati-intercettazione-ambientale-solidariet-di-sindaco-montalcino-e-consorzio-brunello