Foto presa dal web. |
1. Vitigno a bacca
rossa di origini incerte, il Primitivo
deve il suo nome alla precocità di maturazione dell’uva, che avviene mediamente
tra la fine di agosto e i primi di settembre.
2. Alcuni
ritengono che la sua introduzione in Puglia risalga al periodo della
colonizzazione fenicia (oltre duemila anni fa), altri sostengono che sia stato
introdotto nella zona di Gioia del Colle da frati benedettini venuti dalla
Borgogna nel XVII secolo.
3. Lunghi e
complessi studi compiuti dall’Università di Davis (California) e dall’Istituto
Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano Veneto hanno dimostrato
l’identità tra Primitivo e Zinfandel,
vitigno coltivato in California fin dal XIX secolo, che in quanto appartenente
alla “Vitis Vinifera” è certamente di origine europea.
4. Stretti legami
di parentela sono stati, inoltre, individuati tra il Primitivo e due varietà
coltivate sulle coste della Dalmazia, il Plavina
e il Plavac Mali; inoltre, risulta
che il profilo del Primitivo coincida con quello di un altro raro vitigno
dalmata, il Crljenak Kastelianski.
5. Il Primitivo è
tra i primi dieci vitigni più coltivati in Italia; è molto diffuso in Puglia
dove lo troviamo nella zona di Gioia del
Colle e di Manduria, nonché in
Campania nei pressi del Massico.
6. I suoi acini
presentano una buccia molto pruinosa, di medio spessore e di colore blu scuro; sono
però state riscontrate alcune differenze fenotipiche tra il biotipo coltivato
nei pressi di Gioia del Colle e quello coltivato nella zona di Manduria, il che
in parte spiega le differenze riscontrabili tra i vini prodotti nelle due zone.
7. Da questo
vitigno si ottiene in genere un vino di colore rosso rubino carico e con
riflessi violacei, dai profumi intensi, fruttati (frutti di bosco, ciliegie
sotto spirito) ed elegantemente speziati, che chiudono con sentori di tabacco
dolce; al gusto denota una buona struttura, ricca di alcol e di estratto, con
acidità contenuta, discreta tannicità e buona morbidezza, così come adeguata è
la persistenza gusto-olfattiva.
Se hai trovato questo post
interessante... dà un'occhiata al mio ebook "Nozioni
su vini, vitigni e zone vitivinicole d'Italia".
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per la visita.